Vibrazioni sonore per il potenziamento muscolare

 del dott. Marco Musorrofiti

La tecnologia continua ad avanzare, offrendoci nuove energie fisiche che consentono di ottimizzare il tono dei nostri muscoli in poche sedute e accrescerne le capacità nell’immediato successivo. La perdita di tono muscolare è un fenomeno che si riscontra facilmente, a causa di una qualsiasi patologia che ci impedisce di svolgere le nostre normali attività motorie. Per contrastare ciò in riabilitazione si fa uso di determinate energie fisiche evolute.
Studi recenti hanno dimostrato che tutto questo è possibile grazie ad onde sonore ad elevato effetto meccanico (OAAR ossia Onde Acustiche ad Alto Rendimento), di ampiezza tale che percuotendo il muscolo a determinate frequenze, stimolano l’apparato neuromuscolare.
Le vibrazioni sono portate a contatto attraverso trasduttori di vario tipo e forma che si vanno a localizzare direttamente sulla cute, nel sito anatomico che si vuole trattare.
La frequenza con cui si propagano può variare da 80 a 300 Hz, con un ampiezza massima utilizzabile pari a 500 mBar.
Lo strumento produce, sul muscolo selezionato, una fine oscillazione, in grado di stimolare l’apparato neuromuscolare, più precisamente il sistema fusale, che è implicato nel controllo del tono e della forza muscolare.
L’apparecchiatura che adotta tale metodica è denominata ViSS, acronimo di Vibration Sound System, il cui nome gioca anche sul significato che la parola Vis ha in latino (da Vis roboris, ossia forza). ViSS permette di ottimizzare in tempi assai rapidi il tono muscolare, andando ad aumentare la forza dei nostri muscoli, la resistenza alla fatica e consentendoci di avere anche una maggiore coordinazione.
Il sistema è assolutamente innovativo, ma utilizza esperienze e studi sull’uso biologico delle vibrazioni iniziati nel 1978 da ingegneri americani della NASA.
In Italia tale apparecchiatura è stata sperimentata ed è utilizzata all’Università G.d’Annunzio di Chieti, nel reparto di Medicina Fisica e Riabilitativa, diretto dal prof. Raoul Saggini.
In questo reparto tale metodica viene utilizzata per ristabilire rapidamente la migliore capacità muscolare in tutti i soggetti che riscontrano deficit di tono, come i post-traumatizzati, gli anziani o semplicemente gli sportivi che vogliono migliorare le proprie performances andando ad aumentare la forza, la resistenza e la coordinazione.