Spina calcaneare: il trattamento riabilitativo

Come può aiutarti la fisioterapia? Tre consigli terapeutici.

In tanti di voi nel video della spina calcaneare mi avete chiesto qual è il miglior trattamento riabilitativo da fare in questi casi. Tenendo presente che tutto è personalizzabile, bisogna capire e valutare lo stato del paziente per poter fare una cura il più possibile mirata.
Oggi vi vorrei elencare tre azioni terapeutiche che considero quasi sempre importantissime da svolgere in questi casi. La prima l’avete elencata voi in tantissimi nei commenti e sono le onde d’urto, che sicuramente rappresentano il gold standard in questi casi, però devono essere associate quasi sempre ad altre azioni terapeutiche complementari come per esempio l’utilizzo di vibrazioni meccano sonore focalizzate, che permettono di andare a normalizzare il tono muscolare, che può essere alterato  a causa del dolore o a causa della fasciopatia plantare o a causa della retrazione del polpaccio, che in nella stragrande maggioranza dei casi è presente in questi casi. Poi altra azione fondamentale è quella di andare a valutare e capire il tipo di appoggio plantare che in molti casi è alterato, quindi andando a fare un esame stabilometrico e baropodometrico si andrà a studiare come appoggiamo i piedi e quindi la reazione di vincolo ed in caso di alterazioni potrà essere normalizzata con delle solette propriocettive viscoelastiche, che ci daranno un grandissimo beneficio in questi casi. Nei commenti vi metto dei rimedi da fare quotidianamente a casa sperando di essere stato utile.

Dott. Marco Musorrofiti
Fisioterapista
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